"Il diritto all'antiquatezza" di Andrea Aversano

"Nella contemporaneità, sembra incredibile non aver fatto tesoro della storia, e nemmeno della filosofia nata con essa. A distanza di oltre settant’anni, alcune potenze mondiali osano ancora far prove muscolari della loro forza con l’atomica. Una nuova barbarie ‘apocalittica’ incombe sull’umanità, ma questa volta, a dispetto delle epoche passate, ad essere distrutti non saranno solo templi religiosi o luoghi abitativi, questa volta sarà tutto più semplice, tutto il pianeta rischia di soccombere. L’aspetto che più addolora è la nostra presunta ‘innocenza giuridica’ dinanzi alle trasformazioni postmoderne". (PAG. 147). #AquinoCittàcheLegge.